Vi presento Filippo, il nostro sauro di famiglia.
E' dal 2005 che appare tutti gli anni, con i primi caldi di marzo, da noi nell'orto. Vive in un muretto a secco che abbiamo costruito per tenere su la terra. Nella foto lo vedete prendere il sole di mezzogiorno.
Sono sincera: Di ramarri, prima dell'arrivo di Filippo, non sapevo quasi niente (tranne che sono molto belli, hanno questo colore verde brillante con dei riflessi veramente stupendi). Ma mi sono documentata, anche con l'aiuto (fondamentale) di Renato che di rettili si intende molto più di me.
Ecco alcune notizie su Filippo e suoi fratelli:
Il nome scientifico è Lacerta viridis (bilineata) Laurenti 1768.
Il ramarro frequenta un'ampia varietà di ambienti a seconda della latitudine e della quota. Ama i muretti, i ruderi e le pietraie esposte a sud, siepi e prati ad erba alta, e non disdegna i territori a vigna (come il nostro) e i boschivi.
Animale piuttosto schivo cerca di evitare il contatto con l'uomo (ma Filippo ci conosce ormai :-). Se catturato, si difende con coraggio e veemenza mordendo e divincolandosi con grande energia. Da noi è attivo da fine febbraio/marzo a novembre quando va in letargo.
Si accoppia tra la fine di aprile e giugno e dopo circa un mese le femmine depongono da 5 a 20 uova sotto a pietre o in buchi nel terreno.
Le uova si schiudono dopo circa due mesi (dipende dalle temperature esterne).
Il ramarro è un predatore opportunista. Mangia prevalentemente artropodi (insetti e ragni), ma anche piccoli vertebrati (pulli di uccelli), e anche lucertole ed altri sauri... anche giovani ofidi. Puo mangiare uova e anche frutta matura.
In primavera i maschi si svegliano per primi (per questo sono sicura che è Filippo e non sua moglie che vedremo tra qualche settimana...spero) e cominciano a proteggere il loro territorio. Territorio di dimensioni variabili in cui vi sono la femmina e i giovani del primo e del secondo anno. Da uno studio recente il territorio medio protetto da un maschio e di 125 mq circa e in certi casi i territori possono sovrapporsi.
Questo sauro oltre ad essere assai veloce è anche un ottimo arrampicatore ed un buon nuotatore.
Il ramarro è predato da molti serpenti, da alcuni mammiferi, e da falchi e cicogne.
Attento Filippo!!!!
viviamo in campagna, curiamo un'orto, un piccolo vigneto, alcuni animali da cortile, un cane, un gatto e - nonostante l'età - ancora tanti sogni. "adesso siamo very country people" diceva mio marito scherzosamente quando abbiamo iniziato questa esperienza contadina, dopo decenni di vita e lavoro nelle metropoli, in giro per il mondo. questo blog non vuole insegnare niente a nessuno, è semplicemente una sorta di diario, un promemoria per noi stessi e per chi ha voglia di leggerlo. benvenuti!
Grazie , ho molti ramarri intorno a casa e sapevo pochissimo della loro vita , quest'anno non li ho ancora visti . prima avevo uno o più gatti che gli cacciava ... non avendo più gatti si erano moltiplicati
RispondiElimina..mamma che meraviglia!!
RispondiEliminaed io che mi sentivo super fortunata della mia lucertola..non chiedermi come, ma è arrivata fino al 4°piano e staziona sul mio balcone da 3 anni, nei mesi invernali però mi tradisce preferendo il balcone della vicina..o meglio la crepa che ha nell'intonaco ^_^,ieri sono stata ad un mercatino di baratto..dal vivo, mi sono divertita, il 24 giugno si replica...vieni????, ciao luisa
Luisa, direi che vi vuole proprio bene questa lucertola se da 3 anni viene al 4° piano ^__^
RispondiEliminaPer il mercatino del baratto: mi interessa molto. Ho visto anche la tua mail, sembra molto simpatico! Aggiorniamoci a metà giugno, mi piacerebbe molto venire:) Ciao!!!
che bello ^_^!! ci contavo!!
RispondiEliminaSarebbe veramente carino riuscire ad organizzarli mensilmente, decisamente molto più divertenti e meno impegnativi,ci risentiamo...salutami Filippo ^_^, luisa