venerdì 21 dicembre 2018

O Tannenbaum...


Buone Feste a tutti !!!

lunedì 3 dicembre 2018

Lana cotta - mon amour

 

Due anni fa ho comprato - in un negozio di scampoli - qualche metro di tessuto di "lana cotta". Costava veramente poco, e ogni tanto lo usavo per fare piccoli/grandi lavori con la tecnica del Ecoprinting.
 

Per capire... cliccate ad esempio QUA oppure QUA. Gli ultimi nati di questa serie sono degli scaldacollo. Eccoli:






Purtroppo ho quasi esaurito le scorte (di lana cotta, intendo). E non la trovo più in commercio, almeno non a prezzi "ragionevoli". Peccato, perché la lana cotta prende le tinture naturali veramente bene....

domenica 25 novembre 2018

Le fibbie di ulivo... e i loro "interni" :-)


Vi presento le ultime nate delle serie "fibbie in legno". Nella foto qui sopra le vedete già levigate e oliate, e anche i loro "interni" (cioè quelle parti di legno che dovevo togliere, piano piano con un seghetto a mano) sono stati "salvati" e trasformati in bottoni un po' cicciotti. Fino a stamattina il tutto era ancora in stato abbastanza grezzo:


Ma con un po' di pazienza, una buona carta vetrata e molto "olio di gomito" il legno d'ulivo si è trasformato. E vi confesso, sono proprio soddisfatta del risultato! :-)




mercoledì 21 novembre 2018

Prove per un progetto speciale... di un'amica speciale...

Si chiama Barbara ed è un' amica speciale. Una "vignaiola" con il cuore in mano che con i suoi 5 ettari di vigneto non si da mai pace, è in continua evoluzione e sperimentazione. Crede nel naturale, nel biologico, nel eco-sostenibile. Tra i filari delle sue viti (tra cui diverse varietà antiche e rare) ha messo le arnie per le sue api e ha piantato centinaia di piantine di rosmarino, di timo, di origano, di santoreggia, di elicriso ecc.ecc. (nutrimento per le sue api appunto).

Chiacchierando qualche giorno fa mi ha raccontato di un nuovo progetto: "Vino e erbe aromatiche". La sua nuova linea di "orange wine", vino bianco a lungo macerato sulle bucce, entrerà in qualche maniera in questo progetto. E per le etichette manca ancora "l'idea speciale". Con piacere mi sono messa a partecipare al suo brain storming. 

Primi risultati: alcune stampe in tecnica ecoprinting di foglie di vite con rametti di rosmarino.









Non sono molto soddisfatta di queste stampe, anche se alcune sono venute abbastanza bene. Sono un po' troppo scure, poco definite nelle venature. Devo anche migliorare le impronte del rosmarino e provare di eco-stampare altre erbe aromatiche. Alla fine toccherà alla bravissima grafica professionista che lavora per Barbara a prendere singoli elementi di queste mie stampe per comporre - forse - un'etichetta "come si deve". Vediamo :-)

giovedì 15 novembre 2018

Dalla Francia con amore...

La foto qui sopra la chiamo "entusiasmo italo-francese" :-) Perché si vede un gruppo di amici (italiani e francesi appunto) che da 15 anni si vedono regolarmente due o tre volte l'anno nell'ambito del gemellaggio tra Ziano Piacentino e Pont de l'Isère (entrambi situati sul 45° parallelo).  Dieci giorni fa siamo stati noi invitati a casa loro, per partecipare - come tutti gli anni - al loro "Salon de l'art & du gout" (salone dell'arte e del gusto).


La mostra-mercato si svolge nella sala polivalente di Pont de l'Isère, riparata quindi dalle intemperie del clima. Quest'anno le temperature fuori erano ancora quasi estive, c'era un bel sole e molta gente si è mossa volentieri per venire a visitare il Salone.



Il mio tavolo con alcuni lavori in feltro, in legno e in ecoprint
E questo era il mio simpatico vicino con i suoi fantastici prodotti di erbe aromatiche

Come "gemelli italiani" abbiamo tutti gli anni il nostro lungo tavolo al Salone dell'arte e del gusto. 
Ci portiamo sempre - con grande successo dal pubblico francese - i prodotti tipici Piacentini: formaggio grana, coppa e salami, ciambelline e torta sbrisolona, aceto, vino, liquori ... 

Il clou però è tutti gli anni la pasta fresca che prepariamo sul posto. Nella foto qui sopra vedete Chiara, Giovanni e Mario che nella piccola cucina dietro al nostro tavolo hanno trasformato circa 35 chili di farina e 300 uova in deliziose tagliatelle fresche che i clienti francesi si sono portate a casa in tante porzioni da mezzo chilo ciascuna...

E davanti alla sala polivalente... per la gioia di una ecoprinter come me ... una fila di ben 15 giovani alberi di liquidambar con le loro meravigliose foglie autunnali di un intenso rosso scuro.
E adesso indovinate cosa mi sono portata a casa dalla Francia (con amore):
Champagne? NO! Profumi? NO! Pate di foie gras? ASSOLUTAMENTE NO! Formaggio? UN POCHINO :-) Ma soprattutto tante, tantissime foglie rosse!!!



Una volta tornata in Italia ho subito fatto la "prova di stampa" e non sono rimasta delusa. Le mie belle foglie francesi funzionano benissimo in ecoprinting. Certo, come vedete hanno cambiato colore, il rosso del liquidambar autunnale sulla stoffa è diventato un intenso verde scuro.



Ma sono molto contenta lo stesso. E con la scorta di foglie che mi sono portata a casa avrò molte occasioni nei prossimi mesi per fare i miei esperimenti. E chi sa, con la mordenzatura giusta e forse con qualche modificatore di PH riuscirò anche di ricreare il rosso originale come impronta sui miei tessuti. Vediamo....


giovedì 1 novembre 2018

Aggiungendo il blu...


Forse qualcuno di voi si ricorda del poncho bianco in nunofeltro che ho fatto durante un workshop a Cavareno (Trentino) in maggio. Era durante Feltrosa 2018.


Bene, sin dall'inizio avevo in programma di tingerlo un giorno... Adesso quel giorno è arrivato, e il poncho è finito nel tino del indaco naturale (durante una indaco-session che ho fatto con due amiche tintore...). Il risultato è questo:



Nelle foto sopra era ancora bagnato, era appena uscito dal tino. Lavato e asciugato invece adesso si presenta così:


Devo dire che sono molto contenta del risultato. Ma non escludo di eco-stamparlo un giorno con qualche fiore/foglia/radice... Vediamo :-)


sabato 27 ottobre 2018

WIRE - un libro pieno di ispirazione



Tornando ai lavori con fil di ferro... Al workshop di fine settembre il maestro GiPi aveva portato un libro fotografico inglese che mi era piaciuto tanto. Così l'ho cercato e trovato(!) in rete. Era disponibile in un online shop di libri usati e naturalmente l'ho preso subito. E' arrivato qualche giorno fa, continuo a sfogliarlo e ammirare le creazioni...

Ecco alcune pagine:






Mi ci vorrà ancora molto allenamento e molta pratica (magari anche qualche altro corso con GiPi) prima di poter fare delle cose così belle. Intanto vado avanti sulla mia strada, piano piano, imparerò...



Ho creato una specie di appendi-chiavi che io però vorrei usare per appendere le mie collane e i ciondoli


E poi ho fatto anche un cestino rettangolare. Mi aiuterà a mettere un po' di ordine su uno scaffale in bagno