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domenica 24 febbraio 2019

Legno legno legno ...

E' più di un mese che non scrivo sul blog. Sono pigra, e poi... confesso: fare un post su Facebook è molto più veloce. Metti una foto, scrivi due cosette (o anche niente) è il gioco è fatto. Ma un blog è un'altra cosa, e oggi voglio almeno mettere una "carrellata" di foto dei miei lavori in legno di queste settimane.

Inizio con alcune richieste da parte di amici e amiche. Per esempio le "bobine" per un'amica ricamatrice:

Oppure i portachiavi per il Bed+Breakfast di Laura:

Quello a forma di cuore è per la camera rosa (cuore=romantico=rosa), quello a forma di foglia per la camera verde (foglia=natura=verde) e quello a forma di goccia per la camera blu (goccia=acqua=blu). Logico, no !?!? :-)

Come sempre ho fatto una lunga serie di bottoni di vari legni, forme e misure (di seguito solo alcuni esempi):





Due sono anche venuti a forma di farfalla (forse perché ho voglia di primavera)...


... altre a forma di foglia:



E infine qualche esempio di eco-gioiello verycountry: legno e piccole pietre dure (vintage, trovate in un mercatino del usato vicino a casa):



domenica 25 novembre 2018

Le fibbie di ulivo... e i loro "interni" :-)


Vi presento le ultime nate delle serie "fibbie in legno". Nella foto qui sopra le vedete già levigate e oliate, e anche i loro "interni" (cioè quelle parti di legno che dovevo togliere, piano piano con un seghetto a mano) sono stati "salvati" e trasformati in bottoni un po' cicciotti. Fino a stamattina il tutto era ancora in stato abbastanza grezzo:


Ma con un po' di pazienza, una buona carta vetrata e molto "olio di gomito" il legno d'ulivo si è trasformato. E vi confesso, sono proprio soddisfatta del risultato! :-)




lunedì 10 settembre 2018

Ulivo e albicocco... sempre belli :-)


Ho pochissimo tempo libero ultimamente, e purtroppo sto trascurando il mio blog...
Oggi solo un piccolo "segno di vita" con qualche foto dei miei "legnetti" che ho fatto qualche giorno fa: Legno d'ulivo e legno di albicocco, che presto diventano bottoni e ciondoli. Eccoli:




martedì 3 luglio 2018

Legno bellissimo - forse di tasso...


Un amico mi ha regalato un lungo ramo di legno vecchio e stagionato che ha trovato in una gabbia per uccelli (che lui ha acquistato a un mercatino dell'usato). Pensiamo sia legno di tasso - ma non siamo sicuri al 100 percento.
Intanto l'ho segato in tre pezzi per vedere il colori interni...


Essendo senza crepe il ramo e con colori molto belli ... ho deciso di tagliare alcune"fette", levigarle e trattarle con olio di lino e cera d'api:


E poi... naturalmente i primi bottoni!

bottoni grossi, diametro circa 4 cm, spessore 0,9 cm - 4 fori
Non male direi :-)

venerdì 16 marzo 2018

Di salvataggi, legni e buona letteratura

E' un po' di tempo che non mi faccio viva su questo blog. 
Eppure non sono stata pigra in queste ultime settimane. Anzi. 
Cercherò di fare un breve riassunto delle mie attività (creative)

Quando una tintura o un ecoprint non mi piacciono, di solito sono un po' delusa, sì. Ma non mi perdo d'animo. Spesso metto da parte il pezzo e aspetto. Aspetto un'ispirazione, aspetto il momento giusto, aspetto la voglia di riprovarci. Bene, questa volta era arrivato il momento giusto per una maglietta in lana+seta che avevo tinto/stampato qualche mese fa con foglie di vario tipo di eucalipto, radici di robbia e foglioline varie (che non ricordo nemmeno più cosa erano). Il risultato, questo lo ricordo bene, era veramente brutto :( Qualche giorno fa mi sono decisa e ho tentato uno dei miei famosi "salvataggi". Avevo tanti avanzi di vecchio bagno colore (reseda, bidens, melograno), fondi di caffè e di tè e anche un po' di "brodo" di cavolo rosso. Bene, ho mischiato tutto e ho tinto in questa sorta di "minestrone" la maglietta. Il risultato è questo marrone/viola che vedete nelle foto ... 
inaspettato ma soddisfacente (sicuramente meglio di prima :-)


Insieme ad una gonna in vecchio lino "della nonna" che ho eco-stampato l'anno scorso 
sarà un bel outfit primavera 2018.


E già che ero in vena ho tinto con le ultime gocce del brodo di cavolo rosso anche qualche scampolo della carta lavabile. E' venuto fuori un bel rosso bordeaux. E con un po' di spago di canapa e qualche perlina di recupero gli avanzini di carta lavabile sono diventati 3 allegri segnalibri.

 

Non proprio un salvataggio, ma comunque un "aggiustamento" è quello della mia giacca in nunofeltro che ho  fatto l'anno scorso durante il workshop con Natali in Umbria.

 Mancava ancora la chiusura, e così mi sono finalmente decisa di mettere dei bottoni 
(naturalmente in legno e handmade). 3 bottoni, in 3 forme diverse.


Il legno non manca mai quando mi dedico alle mie passioni. 
E così ho fatto un po' di foglie e bottoni nuovi...



 ... di cui alcuni sono già stati inviati ad un'amica/cliente che crea vestiti ed accessori in tessuto e lana.


E last but not least la buona letteratura! Il Premio Nobel per la letteratura 2017 è stato dato allo scrittore Kazuo Ishiguro (giapponese di nascita, britannico di fatto). Confesso che non lo conoscevo... Ma insieme al mio Gruppo di lettura abbiamo letto in febbraio "Quel che resta del giorno" (bello!). 
E adesso anche "Non lasciarmi", un romanzo distopico, duro, angosciante a momenti, 
ma anche molto dolce e molto molto bello.

Non vi racconto di cosa parla il libro, per non fare spoiler. 
Dico solo questo: Grande Ishiguro! 
Voglio leggere anche gli altri libri di questo autore...

martedì 27 febbraio 2018

Quando fuori c'è il burian...

"Burian" oppure "buran", come i russi chiamano quel "loro" vento che viene dalla steppa fino a casa nostra e porta il freddo anche da noi nel Piacentino. Ma a differenza di Roma e di Napoli non abbiamo neve (purtroppo). Qui splende il sole... con temperature intorno ai -7° gradi. Ma siamo in pieno inverno e non mi lamento, anzi.

E mentre fuori c'è il burian, io sto al calduccio, in casa. il più possibile, divertendomi con i miei legni, le mie stoffe e - ultimamente anche - con la mia carta lavabile :-)

Ecco alcuni lavori di questi giorni:


legno d'ulivo

spilla in ulivo

future spille in ulivo
bottini in ulivo
E infine un nuovo shopper fatto con tessuto da tappezzeria, due pezzi di vecchio jeans (per i manici) e quello scampolo di "carta lavabile" che qualche giorno fa ho colorato con la tecnica del eco-printing. Ho preso sul serio le istruzioni e ho lavato questa carta (dopo averla colorata!) in lavatrice a ben 60 gradi. Si è comportata abbastanza bene direi. Non si è sciolta (la mia grande paura, eheh) e anche i colori hanno resistito bene. Solo un po' di rosso-porpora se ne andato, ma non è grave. Sono abbastanza soddisfatta....




domenica 28 gennaio 2018

Ancora fa freddo, ma presto...

Fine gennaio, pieno inverno, almeno in teoria. 
Qui da noi nel Piacentino ci sono delle giornate di sole, a momenti sembra primavera.
Io comunque ho passato un mese in Germania, e lì almeno ho visto un po' di neve. Le lunghe serate in casa (quando non ci siamo divertiti con gli amici in birreria, eheh) le ho "sfruttate" per stare sul divano, vicino al termosifone, lavorando a maglia. Risultato: ben 10 paia di calde e colorate calze :-)



Fa ancora un po' freddo anche qui, ma presto... presto potrò allestire il mio laboratorio per la lavorazione del legno. Come sapete taglio e levigo all'esterno, sotto un portichetto, così "mangio" meno polvere... E appena si alzeranno le temperature partirò con i lavori. Per il momento mi limito a scegliere un po' tra i rami stagionati in cascina.
Ecco i primi pezzi di maggiociondoli, ciliegio, melo e albicocco che saranno trasformati in bottoni, fibbie, spille ecc.ecc.




Ho tanti progetti, tante idee, non vedo l'ora di iniziare!!!

giovedì 16 novembre 2017

Scaldiamo... il collo!


Ci siamo, i primi freddi sono arrivati e con loro anche i primi mal di gola (almeno per me). E come tutti gli anni in questa stagione faccio degli scalda-colli. Questa volta non all'uncinetto e neanche a maglia, ma in nunofeltro (la mia nuova passione).
Nella foto qui sopra ne vedete uno completamente bianco. Ma lo era così per poco, prima del "trattamento ecoprint" con foglie di eucalipto e casuarina. Dopo ha cambiato faccia:


Poi c'è anche un suo fratello, a cui ho aggiunto qualche filino di viscosa in un tenero turchese:

In seguito metto le foto di tutti gli scalda-colli in nunofeltro che ho prodotto in queste ultime settimane. Sono diversi per forma, per colore, per stile












Molti di questi scalda-colli non ci sono più, hanno cambiato proprietario/a. Ma mi piace "tenere traccia" di loro qui nel blog, per non dimenticare... ^____^