sabato 22 dicembre 2012

E dopo piedi e collo: Proteggiamo anche le mani!



In questi giorni uggiosi e freddi mi sono "divertita" a fare muffole e scalda polsi di lana. 
Forse non sono molto eleganti, ma proteggono e tengono calde le mani!!!


E con questo post vi saluto per quest'anno. Vado in ferie domani, naturalmente nella mia "Heimat" in Germania (dove tra l'altro mi serviranno molto queste creazioni in calda lana che ho fatto durante l'estate/autunno in Italia:).

 Buone feste e buon anno 2013
Ciao a tutti, ci rivediamo in gennaio!!!!


giovedì 20 dicembre 2012

Vite e corallo - altri orecchini faidate


Questi sono i nuovi orecchini che l'amica Marisa (grazie!!!:) mi ha montato con due rondelle di tralcio di vite. Sono più piccoli e molto più rustici di quelli di legno di rosa. E invece dei pezzetti di uovo di struzzo questa volta ci abbiamo messo qualche "perla" di una collana di coralli che mi si è rotta tempo fa.
A me piacciono molto anche questi orecchini. C'è un problema però: La corteccia del tralcio di vite è molto "sfilacciosa" (si vede anche in foto penso), non è ben attaccata al legno come quella della rosa. Ma non vorrei toglierla del tutto. Cosa fare? Fino adesso ho trattato le rondelle soltanto con l'olio di lino. Ma forse dovrei dare anche una mano di vernice sulla corteccia? Oppure un po' di Vinavil? Accetto volentieri i vostri consigli, grazie ^__^

Aggiornamento venerdì 21 dicembre:
Esperimento Vinavil riuscito! Almeno sembra. La corteccia si è indurita, i pezzettini non si staccano più. E anche l'aspetto non è stato alterato, o quasi. Asciugando il vinavil è divento completamente trasparente, ha lasciato solo un po' di lucido sulla corteccia, però secondo me col tempo dovrebbe sparire. Vediamo....

venerdì 14 dicembre 2012

Conserva di olive...


Fuori nevica e in casa procedono i lavori per fare le scorte alimentari per l'inverno:)
Ieri ho messo le olive nella terza ed ultima salamoia. Adesso stanno sullo scaffale in cantina e "maturano".
Come vedete dalla foto, alle olive verdi (quelle grandi del post di ottobre in cui trovate anche tutto il procedimento) ho aggiunto delle piccole che abbiamo raccolto dagli altri alberelli nel nostro vigneto/frutteto. Sarebbero olive per fare l'olio. Ma erano poche quest'anno e non valeva la pena.
Ho tenuto quelle un po' più grandicelle. Sono buonissime da mangiare anche loro, hanno solo un po' meno polpa di quelle "giganti".

lunedì 10 dicembre 2012

La rosa e lo struzzo...

Eccoli qua - gli orecchini fatti con il legno di rosa del post precedente


Mi avete consigliato di non coprire le belle venature del legno, e avevate ragione:)
Ho poca (o meglio: nessuna) esperienza nel fare la bigiotteria. E così questi orecchini me li ha montati un'amica (grazie mille Marisa!!!).
Insieme ai dischi di "Rosenholz" ho dato a Marisa anche qualche scheggia di uovo di struzzo che avevo preso taaanti anni fa dai boscimani San in Namibia. Secondo me stanno molto bene insieme rosa+struzzo. Che dite?


giovedì 6 dicembre 2012

Legno di rosa - che fare?


Ecco la New entry nella mia grande scatola dei bottoni di legno: legno di rosa (Rosenholz nella mia madrelingua:). Era un vecchio tronchetto di rosa Tea che è stata potata un po' radicalmente tre o quattro anni fa. Mio marito l'ha tenuto (non si sa mai....). Adesso, che era ben stagionato, me l'ha tagliato a fette sottili ed io ho dato l'olio di lino. Guardate che belle le fette di Rosenholz!


Queste fette hanno un diametro di circa 3 cm e sono spesse tra 3 e 4 mm.
Adesso devo decidere cosa fare: le lascio intere per farne degli orecchini o dei ciondoli (per esempio)? faccio i classici 2 buchi per farle diventare dei bottoni belli e rustici (come gli altri)? oppure le uso come applicazioni per creare dei festoni all'uncinetto? o delle spille come queste nelle foto seguenti?


 

le spille delle tre foto qui sopra sono fatte con legno di prugna e con bottoni vintage di vera madre perla
Beh, per i prossimi giorni le previsioni danno freddo e neve qui da noi. Avrò quindi molto tempo da passare vicino alla stufa per riflettere cosa fare con il mio bel legno di rosa, per sperimentare e per creare... Il risultato lo vedrete molto probabilmente qua sul mio blog,  e alcuni (pochi!) pezzi anche in baratto su Zerorelativo e nel mio piccolo DaWanda-shop.

Buona serata, a presto!!!

sabato 1 dicembre 2012

E' arrivata la stagione degli scaldacollo


Ho i capelli corti, e con le temperature rigide di questi giorni ho proprio freddo al collo.
La soluzione: gli scaldacollo di lana. Come vedete li faccio abbastanza aderenti, così mi stanno anche dentro alla giacca chiusa. Ma niente paura, non stringono il collo, perché sono lavorati a coste (2+2) e quindi sono molto elastici.


Io li faccio con il ferro circolare, ma si possono anche lavorare come una piccola sciarpa e poi chiudere con alcuni punti di cucito.
Per decorazione ci ho fissato dei bottoni grandi e colorati.


Li trovo molto pratici, perché si possono portare anche come fascia intorno alla testa (al posto del cappello o dello scaldaorecchie). Così ne faccio qualcuno ogni tanto (al caldo, seduta vicino alla stufa:), sempre con colori diversi e divertenti.
La maggior parte di questi scaldacollo me li tengo per uso personale. Qualcuno mi è stato "ordinato"  durante il mercatino di Natale che si è svolto domenica scorsa nel mio piccolo paese (ho notato con piacere che c'era interesse per i capi fatti a maglia: calze, guanti, sciarpe), altri vanno nel mio account di scambio+baratto su Zerorelativo ed altri ancora nel mio piccolo DaWanda-Shop

lunedì 26 novembre 2012

Le stelle della mia infanzia


Sabato prossimo vogliamo fare la decorazione natalizia della nostra piccola Banca del Tempo (abbiamo a disposizione un bel ex-negozio con 2 grandi vetrine).

Così ho fatto un po' di mente locale ripensando alla mia infanzia in Germania, a quei tempi quando si addobbavano le case per l'Avvento e per Natale senza spendere tanti soldi...

Ed ecco il risultato: 2 stelle fatte a mano di carta riciclata.

Froebel-Stern fatto di carta da pacchi


grande stella doppia fatta di carta lucida di una rivista


Per dire la verità: ci ho messo un bel po' per ricordarmi come si fanno queste stelle, ma alla fine ci sono riuscita e ne sono molto contenta.

Buona settimana a tutti!!!

venerdì 23 novembre 2012

Pronta per l'inverno: la mangiatoia per gli uccelli


Ecco la nuova costruzione nell'orto,
 ... di giorno


... e di notte


made by Renato ^__^

mercoledì 21 novembre 2012

Frutti antichi: la sorbola


Da oggi abbiamo un nuovo albero nel frutteto: Un giovane Sorbo domestico









E' ancora piccolino e un po' striminzito, poverino. Ma noi siamo ottimisti, perché sappiamo bene che i sorbi sono degli alberi molto longevi che possono diventare veramente imponenti ed alti (anche più di 20 metri!). 
E per difendere il nostro piccolo sorbo contro alcuni nemici (in questo caso contro i conigli selvatici che negli ultimi anni si sono moltiplicati a dismisura sulle nostre colline, mangiano le cortecce di alberi e viti facendole morire....) abbiamo messo una protezione intorno al tronco. Certo, non è bella ma è molto efficace: un foglio di plastica verde che nemmeno i dentini aguzzi dei conigli riescono a bucare...
 


Come vedete sul cartellino che era appeso all'alberello quando l'abbiamo preso in vivaio, il frutto del sorbo, la sorbola appunto, assomiglia ad una piccola pera (in un'altra varietà ad una piccola mela).


La sorbola, è - come la giuggiola e la nespola comune di cui ho già scritto in precedenza - uno di quei frutti antichi che difficilmente si trovano oggi in commercio; forse perché come la nespola comune anche la sorbola non è subito commestibile dopo il raccolto, ma ha bisogno della post-maturazione (ammezzimento).
Eppure la sorbola è molta buona (almeno a noi piace:). Ha un sapore dolce/acidulo ed è piena di vitamina C. Anche la fauna selvatica (specialmente gli uccelli) amano molto le sorbole.
 

Per sapere di più sul sorbo domestico vi consiglio due siti: agraria.orgarcheologiaarborea.org


domenica 18 novembre 2012

Chi sa...



 Al momento ci sono solo 
13 piastrelle.

Un giorno ce ne saranno abbastanza 
per fare un copriletto???

E chi lo sa....

Buona domenica!!!!



venerdì 16 novembre 2012

Austerity - fatta in casa...




I banchieri che ci governano 
ci impongono la loro austerità?

Ecco la mia risposta (austera):
Per Natale niente regali comprati, ma neanche uno!!!
E anche la (poca) deco sarà fatta in casa 
e rigorosamente di recupero.  
Come i festoni di lana+legno 
che vi ho già fatto vedere in un post precedente, 
oppure la decorazone di queste foto, 
fatta con vecchi bottoni e avanzini di lana e cotone:


Il bello di questo tipo di deco: 
può servire anche dopo le feste! 
I cuoricini ad es. diventano piccole applicazioni 
(su borse, cappelli, guanti ecc.) e 
i bottoni tornano ad essere dei normalissimi bottoni 
(basta tagliare il filo che li lega:-)




CONTENTI Signori Monti&company?????
(non credo proprio...)



martedì 13 novembre 2012

Bottoni di legno - fatti a mano


Del fatto che mio marito a novembre va sempre a tagliare dei rami per poi fare i manici per i nostri attrezzi ve ne ho già parlato QUA 

Qualche volta questi rami, stagionando per 2 o 3 anni, si rivelano "non buoni", nel senso: magari si sono un po' storti o spaccati (raramente), oppure sono semplicemente legni non adatti o troppo sottili per quel che vuole fare Renato...

Beh, non è un problema, noi di solito li usiamo per accendere il camino. Quest'anno però ho deciso di usarli in un'altra maniera, e ho chiesto a mio marito a tagliarli a fette più o meno sottili, tra 2 e 3 mm, dipende dal tipo di legno e dal diametro del ramo (che di solito è tra 2 e 4 cm). Facendoci poi due buchi sono diventati dei bellissimi bottoni di legno completamente fatti a mano.

Quelli che vedete nella prima foto qui sopra sono fatti con un ramo stagionato di prunus (albero di prugne). Quelli della foto seguente sono di sanguinello:

Come vedete nelle foto lascio la corteccia. Dopo aver lisciato i bottoni con la carta vetrata (non troppo perché mi piacciono un pochino "grezzi")  li tratto con l'olio di lino e li metto ad asciugare al sole (quando c'è...). Quasi tutti i legni cambiano colore così, diventano un po' più scuri e si vede meglio la struttura del legno stesso.

legno di prunus

Ed ecco cosa faccio con i miei bottoni di legno: li uso per decorare capi di abbigliamento, spille, festoni ecc.ecc. Non ci sono assolutamente limiti alla fantasia ^__^

legno di nocciola
legno di sanguinello (grezzo, non trattato ad olio!!)
Al momento purtroppo non ho le foto, ma abbiamo fatto anche dei bellissimi bottoni di tralcio di vite, di ramo di albicocco e anche di un vecchio tronco di rosa. Altri legni seguiranno (tra cui l'ulivo - non vedo l'ora!)

domenica 11 novembre 2012

Abat-jour restyling - la seconda


Già la prima volta era abbastanza divertente, 
ma questa volta lo era ancora di più ^__^
Guardate cosa ho trovato in soffitta:

 

Ed eccomi all'opera:




Un po' troppo hippie-chic???
Ok, va bene ... De gustibus.... :-) )
Ma almeno non ho dubbi sul piede: 
Questa volta è proprio il massimo del kitsch!!!!!




venerdì 9 novembre 2012

Operazione Rumtopf - penultima fase



Vi ricordate l'operazione Rumtopf 2012 di cui ho scritto in primavera? Quel giorno avevo messo la prima frutta, le fragole, nel grande vaso e l'inizio era fatto.

Come annunciato all'epoca sono andata avanti, ho aggiunto - man mano che maturava - altra frutta del nostro orto/frutteto: albicocche, pesche, prugne, uva spina, lamponi, mele, pere e durante la vendemmia di fine settembre anche diversi tipi di uva bianca e rossa (e naturalmente altro rum e altro zucchero - vedi la ricetta nel vecchio post!).

Il risultato lo vedete nella foto qui sopra: vasone pieno!

Stamattina all'alba (eh si, noi verycountry-women ci alziamo sempre con le galline:))) io ed il mio Rumtopf siamo entrati nella penultima fase: l'invasamento. Ho dato una bella girata alla frutta e con un piccolo mestolo ho diviso tutto in vasetti di vetro che hanno una buona chiusura (in maniera che l'alcool non evapori!)




Adesso la nostra "frutta in guazzo" (come l'avrebbe chiamato Pellegrino Artusi) aspetterà in cantina per un'altro mese e mezzo per entrare - a Natale - finalmente nell'ultima fase, cioè di essere mangiata!

E vi assicuro: per quella fase avrò molti "aiutanti" (parenti, amici e forse anche dei semplici conoscenti....)

giovedì 8 novembre 2012

Buona giornata a tutti!!!


Sono qua solo per augurare a tutti voi una  
Buona Giornata
E mi piace farlo con i mei festoni "granny+wood" 
che mi sono inventata (e autoprodotta) ultimamente
Oggi ho poco tempo, ma presto vi racconterò tutto - dei bottoni in legno, 
dei grannies e tutto il resto. 
Ciao, a presto!!!!
^____^