Ma alla fine non mi posso lamentare, perché erano due giorni molto produttivi a casa mia, e anche molto eclettici :-)
Per iniziare abbiamo fatto i verycountrypeople^^ lavorando tra una pioggia e l'altra nel vigneto e nell'orto, raccogliendo insalata, verdura e anche un po' di albicocche e prugne che ormai sono mature e con il clima umido rischiano pure di marcire sull'albero....
Nei vasetti della foto qui sopra ci sono zucchine crude che ho messo via per l'inverno. Ho usato la ricetta di una mia vicina italo-argentina: pezzetti di zucchine lasciate in salamoia fredda per qualche ora, poi sbollentate un'attimo in acqua+aceto e alla fine, quando sono ben asciutte, mischiate con aglio, peperoncino ed erbe aromatiche (ho usato l'origano dell'orto) e messe sott'olio. Conservate in frigo durano mesi, restano "croccanti" e sono buonissime come antipasto o come contorno!
Nelle ore di pioggia ho ascoltato le canzoni di Fabrizio De André (ho un cofanetto con tutti i suoi CD) e mi sono dedicata alla "sartoria" creando questa grande borsa in un morbido ma robusto misto lino:
E' grande davvero, misura (senza manici) 40 x 45 cm. Come deco davanti ho applicato un vecchissimo centrotavola (portato da un mio antenato negli anni '30 del secolo scorso dalla Spagna). Per la chiusura ho usato uno scampolo (avanzo di un'altro lavoro di cui vi racconterò prossimamente) di un vecchio sacco di iuta (timbrato 1954) e - naturalmente^^ - un mio bottone di legno handmade. Per la fodera infine ho scelto una bella stoffa "tirolese" stampata a mano.
Anche sul retro ho fatto una piccola applicazione, in questo caso una foglia di scotano eco-stampata (risultato dei miei esperimenti di eco-printing con Marisa di cui vi ho parlato qua).
Devo dire che la nuova borsa mi piace, sono abbastanza contenta del mio lavoro ^__^
E sono contentissima anche del "dono" che a un certo punto mi ha portato mio marito:
E' legno stagionato di robinia pseudoacacia, avanzi del suo lavoro in "falegnameria" (chiamiamo così la vecchia stalla dove adesso non si trovano più mucche ma seghe, trapani, levigatrici ecc.). Mentre io mi ero dedicata alla mia macchina da cucire, il verycountry-marito si è costruito una cassetta in legno per gli attrezzi. E siccome sa ormai che io adoro il legno di robinia, mi ha portato i ritagli che a lui non servivano: 2 belle assicelle e 6 grosse mezze lune. Sono ancora grezze, non levigate e non oliate. Ma ho già in mente qualche progetto in cui mi saranno molto utili!
Come ho scritto nel titolo: week end uggioso ma produttivo il nostro. E il vostro? Se avete voglia, raccontatemi come l'avete passato!
Buona settimana, ciao!
P.S: Su gentile richiesta (di Erica:) spiego un po' più in dettaglio la ricetta che mi ha dato la vicina per le zucchine (e come l'ho "realizzata" io):
- Avevo 4 zucchine di media grandezza. E siccome avevano già i semi un po' grossi ho tagliato le zucchine per il lungo in 4 coste per poter togliere i semi e la parte interna un po' molle. Se invece avete delle zucchine ancora piccole e belle sode non è necessario fare questo.
- Adesso si tagliano le zucchine (intere o le coste) a dischi/pezzi di circa 1 cm di spessore, si immergono in una salamoia bella concentrata (io ho messo circa 10 cucchiaini di sale fino in 1,5 ltr. di acqua) e si lasciano dentro per circa 5 ore girando ogni tanto.
- Dopo 5 ore si tirano fuori, si lavano bene con l'acqua dolce (così va via il sale in superficie).
- In una pentola un po' grossa si porta ad ebolizzione acqua-aceto (io ho fatto metà acqua e metà aceto) e quando questo liquido bolle si tuffano dentro per massimo 1 minuto le zucchine. Non lasciatele di più perché non devono cuocere, devono restare crude!
- Tirate fuori le zucchine dal liquido si stendono belle larghe su un vasoio (con su un telo oppure la carta da cucina) e si lasciano raffreddare ed asciugare per qualche ora (anche tutta la notte se volete).
- Quando sono belle asciutte mischiatele con un po' di spezie. Io ad esempio aggiungo l'aglio tritato, un po' di peperoncino e l'origano (qualche volta anche il timo). Ma qui dipende solo dai gusti personali.
- Fatto questo resta soltanto di mettere le zucchine nei vasetti e di coprirle bene di olio (io uso olio di semi bio, ma anche qui non ci sono regole fisse;)
- Personalmente metto i vasi nel frigo (per sicurezza, ma forse non è neanche necessario).
- Le zucchine si conservano per mesi, ma potete anche mangiarle subito. Sono molto saporite e anche un pochino "croccanti".