viviamo in campagna, curiamo un'orto, un piccolo vigneto, alcuni animali da cortile, un cane, un gatto e - nonostante l'età - ancora tanti sogni. "adesso siamo very country people" diceva mio marito scherzosamente quando abbiamo iniziato questa esperienza contadina, dopo decenni di vita e lavoro nelle metropoli, in giro per il mondo. questo blog non vuole insegnare niente a nessuno, è semplicemente una sorta di diario, un promemoria per noi stessi e per chi ha voglia di leggerlo. benvenuti!
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E' davvero emozionante srotolare i salsiccioni....e che bella corda di tessuti colorati e fioriti stesi......Brave...brave...bravi!!! un saluto
RispondiEliminaGrazie Franca Rita. La cosa più emozionante questa volta era vedere gli occhi brillanti e la gioia del bambino :)
RispondiEliminaCiao, buona serata!
emozionante il sorriso e la soddisfazione sulla faccia di Leon!
RispondiEliminabrava Helga per aver catturato l'emozione del momento!bacio Manu
E' vero Manu, il piccolo era super-soddisfatto. Adesso sta già facendo dei programmi per prossime avventure tintorie:))) Insieme a Marisa abbiamo trovato in paese un prato incolto dove cresce spontanea la "falsa robbia". Le sue radici tingono di rosso, e lui non vede l'ora di prenderle e di provare...
RispondiEliminaCiao, a presto
Helga
è un mito!!
RispondiEliminavero ^__^
RispondiEliminaBuona sera signora Helga, mi trovo molto in difficoltà.. Ho mordenzato un tessuto di pura stoffa in seta con allume di Rocca e soda solvay per un ora con acqua calda, successivamente ho spruzzato la stoffa con l'aceto, ho posto delle foglie e alcuni fiori di ibisco e buganvillee sulla stoffa ho arrotolato il tutto con filo di cotone molto forte, ho messo a cuocere in acqua per due ore e il risultato quando ho aperto il fagotto è stato totalmente deludente. Perché ? Ho sbagliato qualcosa? Forse dovevo aspettare che la stoffa si asciugasse? Claudia.
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