Tra pochi giorni calzini e guantini da bebè lasciano casa mia e partono per Milano. E siccome erano i primi che ho fatto volevo salutarli ed "immortalarli" nel blog.
Eccoli:
viviamo in campagna, curiamo un'orto, un piccolo vigneto, alcuni animali da cortile, un cane, un gatto e - nonostante l'età - ancora tanti sogni. "adesso siamo very country people" diceva mio marito scherzosamente quando abbiamo iniziato questa esperienza contadina, dopo decenni di vita e lavoro nelle metropoli, in giro per il mondo. questo blog non vuole insegnare niente a nessuno, è semplicemente una sorta di diario, un promemoria per noi stessi e per chi ha voglia di leggerlo. benvenuti!
domenica 29 settembre 2013
martedì 24 settembre 2013
Vendemmia ..... con pancetta!!
Come previsto ieri era il grande giorno: la vendemmia dell'uva rossa!
Era una bellissima giornata, sotto tanti punti di vista. Il clima era perfetto (un bel sole, ma non troppo caldo), e l'aiuto non mancava: dal paese sono arrivati gli amici e da Roma il figlio per dare una mano e partecipare all'evento
Il vecchio trattore è partito al primo colpo (ha ben 50 anni, ma anche un motore Ferrari!:). Per la pigiatrice "in panne" si è trovato subito una soluzione: l'amico Paolo ci ha portato la sua (grazie!!!!). E last but not least: L'uva era tanta, bella e sana!
E' vero, il giorno di vendemmia è sempre un giorno di fatica (anche per "piccoli" produttori come noi). Ma è soprattutto fonte di grande soddisfazione per il viticoltore perché raccoglie finalmente il frutto di un anno intero di lavoro. E quando il mosto è nella botte e gli attrezzi sono lavati non manca mai il momento di festa, il pranzo in compagnia degli "aiutanti" amici. Una simpatica vicina ci aveva preparato e "donato" 2 ottime torte salate e poi c'era lei: la pancetta!!! Eh sì, il taglio della pancetta per il giorno della vendemmia è una vecchia tradizione nel nostro paese. E noi ieri ne abbiamo tagliato una veramente speciale. Prodotta in un piccolo salumificio nei dintorni e stagionata ben 3 (!) anni in cantina sotto casa nostra. Deliziosa!
venerdì 20 settembre 2013
Aspettando la vendemmia....
Per dire la verità, il titolo di questo post non è molto corretto. Perché la vendemmia dell'uva bianca (noi abbiamo Ortrugo e un po' di Moscato) l'abbiamo già fatta qualche giorno fa. La bianca è già nella botte e sta fermentando....
Adesso aspettiamo che maturi l'uva rossa, da noi: Bonarda (detta anche Croatina) e Barbera. Vinificati insieme diventano il tipico vino delle colline Piacentine, cioè il Gutturnio.
Come tutta
la frutta quest'anno anche l'uva rossa è in ritardo, ma manca poco.
Controllando stamattina con il rifrattometro abbiamo misurato i "gradi Babo", cioè la percentuale di zucchero nell'uva da cui dipendono poi i gradi alcolici del futuro vino. L'operazione è molto semplice: come vedete qui sopra, si prende un chicco d'uva, si schiaccia un po' di succo sulla lente del rifrattometro e si leggono i "gradi Babo" sulla tabella interna del piccolo attrezzo. Abbiamo preso 16 campioni, e facendo poi la media abbiamo deciso di raccogliere lunedì!!!
Ma anche oggi non siamo tornati a mani vuote dal vigneto. Abbiamo raccolto un po' di giuggiule, un plateau di uva da tavola (in questo caso uva fragola) e anche i melograni che a causa delle piogge degli ultimi giorni si sono spaccati sull'albero. Una parte di questa frutta sarà messa nel nostro Rumtopf (vedi qui quello del 2012) e il resto lo mangeremo pian piano durante questo week end.
lunedì 16 settembre 2013
Quadro rassicurante
Guardando fuori dalla finestra vedo questo "quadro", la piccola scorta di legna da ardere. Basterà per qualche giorno per il camino/stufa in cucina, e anche in caso di forti nevicate (oh sì, sto già pensando al prossimo inverno!:) non dovremo andare fino alla legnaia grande che sta qualche metro più in là nel giardino...
Che dire? Io adoro questo "quadro". Lo trovo rassicurante, mi trasmette una sensazione di sicurezza. Lo stesso effetto mi fa lo scaffale pieno di conserve e marmellate autoprodotte nella dispensa oppure il freezer pieno di verdure dell'orto. A volte mi viene il sospetto che nella vita precedente ero un criceto o uno scoiattolo, noti anche loro per fare le scorte per i "tempi duri" ... ^___^
domenica 15 settembre 2013
Nuova vita per una borsa "very vintage"
Oggi pioveva per ore e ore, così mi sono finalmente dedicata ad un piccolo progetto che da parecchio tempo mi frullava in testa...
Ho dato un po' di colore a una vecchia borsa. E' di morbida pelle scamosciata, molto grande e molto vecchia. Ma io adoro le borse "very vintage". Questa qua l'ho barattata in Zerorelativo e me ne sono innamorata subito. Mancava qualcosa però.....
E così, con un po' di avanzi di lana, un uncinetto e uno dei miei bottoni di legno handmade (in questo caso di legno di sanguinello, diametro 3,5 cm) le ho dato quel "tocco in più". Sono soddisfatta del risultato e sicura di usare la borsa molto spesso e per molto tempo ancora...
Ho dato un po' di colore a una vecchia borsa. E' di morbida pelle scamosciata, molto grande e molto vecchia. Ma io adoro le borse "very vintage". Questa qua l'ho barattata in Zerorelativo e me ne sono innamorata subito. Mancava qualcosa però.....
E così, con un po' di avanzi di lana, un uncinetto e uno dei miei bottoni di legno handmade (in questo caso di legno di sanguinello, diametro 3,5 cm) le ho dato quel "tocco in più". Sono soddisfatta del risultato e sicura di usare la borsa molto spesso e per molto tempo ancora...
lunedì 9 settembre 2013
Non è mai troppo presto!
E' vero, siamo ancora in estate... ma siccome mi piace sempre essere preparata (magari domani nevica...:) ho già iniziato la nuova "produzione invernale", calze e calzini, scalda colli e sciarpe, guanti e scalda polsi...
Serviranno per fare regali (sempre graditi) per i compleanni degli amici e per il prossimo Natale, per vari mercatini (ricomincia la stagione!), per i miei scambi in Zerorelativo e qualcosa per il mio piccolo Verycountry-shop in DaWanda :)
E voi, state già lavorando per l'inverno ????
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martedì 3 settembre 2013
Vecchi piatti?? ... Nuova etagere!!
Come nella maggior parte delle case anche da noi "ballano" nelle varie credenze dei vecchi piatti e piattini, tazze e tazzine. Spesso sono gli ultimi sopravvissuti di vecchi servizi da tè o da caffè, scompagnati ma ancora belli e interi.
Certo, si potrebbero anche buttare. A me dispiace però.... Così ho costruito, con 2 piatti, 1 tazza e un piccolo kit di stecche metalliche (si trova nei negozi faidate e anche in rete), quello che vedete qui sopra: una piccola alzatina, un'etagere a 3 piani. Può servire per caramelle, biscotti o cupcakes, per antipasti oppure per la frutta.
Ok, in realtà casa nostra (VeryCountryCasa:) non è proprio la più adatta per quel tipo di accessorio in tavola. Allora ho deciso di usare la mia nuova etagere per metterci orecchini e bigiotteria varia. E anche per esporre (nei mercatini a cui partecipo qualche volta) piccoli oggetti autoprodotti, in questo caso spille e fermagli di lana+bottoni.
P.S: Le punte da trapano per bucare la ceramica si trovano dal ferramenta!
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