venerdì 11 luglio 2014

Il vecchio sacco di canapa...

Era un vecchio sacco di canapa (chi sa cosa conteneva...) del 1954. L'anno si legge ancora benissimo sul timbro nero che qualcuno ha messo (ben 60 anni fa!) direttamente sul tessuto . Non conosco purtroppo il significato dell'altro timbro: DR.
In ogni caso, di questi sacchi ne ho trovati tre sul solaio dei miei, e da tempo mi frullava per la testa l'idea di trasformarli in borse rustiche e sicuramente robuste.
Ecco la prima:


Per i manici ho usato tessuto da arredamento, per la fodera un bel cotone colorato che ho portato tanti anni fa dalla Thailandia e per il taschino interno un piccolo scampolo di cotone/lino tinto a mano.
Per la chiusura ho applicato un bel pezzo di lino trattato con l'eco-printing (che in questo periodo sto imparando grazie alla mia amica Marisa) e un mio bottone in legno di robinia fatto a mano.


Anche gli altri due sacchi di canapa diventeranno borse, ma farò delle "variazioni sul tema", mi piacciono i pezzi unici:)

15 commenti:

  1. questi sacchi sono un vero e proprio tesoro! la borsa è magnifica!
    Clelia

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  2. Bellissima e particolarissima !!! C'è il tessuto antico , la presenza del eco-Printing, la novità del momento e il bottone sempre bellissimo. Anche io ho trovato in un cassetto di un cassettone un pezzo di tessuto preso al mercato americano...lo devo prima " restaurare" poi penso di fare questo modello, che mi sembra più semplice per cucire.....Chissà!!!! Complimenti e buon week end

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  3. - E' vero Clelia, sono un vero tesoro! E quando ci metto mano ho sempre molta paura di rovinarli, ma è più forte di me:)) Ciao!
    - Franca Rita, in che senso devi "restaurare"? Ha dei buchi? Tu sei molto brava e molto paziente, il risultato sarà eccellente! Sono molto curiosa:) Buon week end anche a te, e grazie dei complimenti!!!

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  4. I pezzi unici piacciono anche a me, e con il particolare ecoprimting é diventata una borsa magnifica. Brava Helga, sei sempre un passo avanti!

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  5. Molto bella e di sicuro ad impatto zero sull 'ambiente. Brava Helga. Complimenti. Quando riuscirò a capire qualcosa in più sul eco print ci provo anche io*-*

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  6. bellissime helga!! i manici a pois sono strepitosi!

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  7. - "Maestra" Marisa: quel passo me l'hai insegnato tu:)
    - Erica: se vuoi provare da sola ti consiglio l'eucalipto. Per le altre cose forse è meglio fare un piccolo corso...;)
    - Katia: le cose a pois ti fanno impazzire, lo so ^__^
    Buon week end a tutte, ciao!!!

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  8. Buongiorno Helga, sei riuscita a mantenere in buono stato un sacco di 60 anni fa'? Idea splendida di utilizzarlo per una borsa, valorizzando così la preziosità del tessuto, mi piacciono tutti i dettagli, brava e buona domenica.

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  9. Buongiorno anche a te Birbolina! Sì, il sacco era ancora in ottimo stato quando l'ho trovato (insieme a 2 suoi "fratelli" ed altri tessuti) in un vecchio baule "della nonna". Secondo me non è stato usato per decenni. Io naturalmente ne sono felice, adesso è diventato una borsa robusta e sicuramente originale. Sono contenta che piaccia anche a te:)
    Buona domenica, ciao!!

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  10. Ecco ...ora so che fare di quel vecchio sacco di iuta che ho in cantina....bellissimi anche le stoffe tailandesi :-)
    Ciaooo
    francesca

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  11. Ciao Francesca, quando l'hai trasformato in borsa ci fai vedere il risultato, vero?! ^__^
    Buona settimana
    Helga

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  12. Grazie Paola! Anche a me piaceva molto. Scrivo al passato perché la borsa ha una nuova proprietaria... E devo dire che questa volta ho sofferto quando ho dato via la mia "creazione". Avrei voluto tenerla per me, ma alla fine era giusto così. Ne farò un'altra per me (simile, non uguale!). Per fortuna ho ancora 2 di questi vecchi sacchi di canapa:)
    Ciao!

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  13. Ma è stupenda!!!! Adoro la juta e tu l'hai utilizzata al meglio....
    Ciao, Tatiana

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  14. Ma è stupenda!!!! Adoro la juta e tu l'hai utilizzata al meglio....
    Ciao, Tatiana

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