... fatta con scampoli di tessuto e vecchi merletti (tutte prove ecoprint).
Sempre della serie: non si butta niente (o quasi :-)
L'ho usata per "chiudere" un mobiletto provvisorio in cucina. Ma se si mettesse alla finestra secondo me sarebbe ancora più bella, perché i merletti e pizzi farebbero passare la luce...
viviamo in campagna, curiamo un'orto, un piccolo vigneto, alcuni animali da cortile, un cane, un gatto e - nonostante l'età - ancora tanti sogni. "adesso siamo very country people" diceva mio marito scherzosamente quando abbiamo iniziato questa esperienza contadina, dopo decenni di vita e lavoro nelle metropoli, in giro per il mondo. questo blog non vuole insegnare niente a nessuno, è semplicemente una sorta di diario, un promemoria per noi stessi e per chi ha voglia di leggerlo. benvenuti!
sabato 25 marzo 2017
giovedì 23 marzo 2017
Foglie in legno - versione spille
Bottoni in legno a forma di foglie (vite, ginkgo biloba, liquidambar, pero) - trasformati in spille.
In visione (il righello serve per capire le dimensioni...)
In visione (il righello serve per capire le dimensioni...)
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martedì 21 marzo 2017
Pizza to go - ma con stile!
Un'amica mi ha chiesto "Adesso che stai cucendo un sacco di cose, mi faresti mica una borsa per portare a casa i cartoni con la pizza calda"?
Ci ho pensato un po', facendo vari progetti. Alla fine ha vinto la versione più vicina ai porta-torte che si vedono un po' in tutti i blog creativi.
Ecco la mia prima borsa porta-pizza:
Non è un modello difficile da realizzare. Ma ci vuole un sacco di stoffa e anche un sacco di tempo, perché di cuciture ce ne sono veramente tante!
Bene, questo era il prototipo. Il prossimo porta-pizza forse con stoffa tinta/stampata da me. Vediamo...
Ci ho pensato un po', facendo vari progetti. Alla fine ha vinto la versione più vicina ai porta-torte che si vedono un po' in tutti i blog creativi.
Ecco la mia prima borsa porta-pizza:
Nella foto contiene 2 cartoni di pizza, ma ci stanno anche 3, forse 4 alla volta.
Non è un modello difficile da realizzare. Ma ci vuole un sacco di stoffa e anche un sacco di tempo, perché di cuciture ce ne sono veramente tante!
Bene, questo era il prototipo. Il prossimo porta-pizza forse con stoffa tinta/stampata da me. Vediamo...
venerdì 17 marzo 2017
Non è mai troppo tardi
Dopo anni e anni che ho "giocato" con la mia vecchia macchina da cucire, ho finalmente deciso di fare un corso di cucito.
Mi sono persino comprata una semplice taglia-cuci e devo dire: le rifiniture adesso sono veramente pulite (altro che quello ziczac che facevo prima....!)
Adesso posso finalmente trasformare i tessuti che tingo e stampo con la tecnica dell'ecoprinting in qualcosa di indossabile. E non solo - come fino adesso - in sciarpe e foulard, ma anche in semplici magliette, molto "squadrate", proprio come piacciono a me.
Ieri ho finito anche una casacca in vecchissimo lino (questo tessuto ha circa 100 anni di età!).
Sono indecisa se lasciarla color naturale, o tingerla (magari con l'indaco o con la cipolla) oppure metterci solo qualche applicazione colorata in ecoprint.
Lo deciderò presto, intanto mi godo la grande soddisfazione di essere riuscita a cucirla.
La prossima settimana ho un'altra lezione di cucito. Ho già in mente un nuovo modello, chi sa... :-)
Adesso posso finalmente trasformare i tessuti che tingo e stampo con la tecnica dell'ecoprinting in qualcosa di indossabile. E non solo - come fino adesso - in sciarpe e foulard, ma anche in semplici magliette, molto "squadrate", proprio come piacciono a me.
Ieri ho finito anche una casacca in vecchissimo lino (questo tessuto ha circa 100 anni di età!).
Sono indecisa se lasciarla color naturale, o tingerla (magari con l'indaco o con la cipolla) oppure metterci solo qualche applicazione colorata in ecoprint.
Lo deciderò presto, intanto mi godo la grande soddisfazione di essere riuscita a cucirla.
La prossima settimana ho un'altra lezione di cucito. Ho già in mente un nuovo modello, chi sa... :-)
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