In mattinata facevamo il classico eco-printing su lana e seta con le foglie di eucalipto. Ne avevamo tre tipi diversi, ma purtroppo solo 2 ci hanno dato soddisfazione.
Qui sopra alcuni campioni di feltro e fresco di lana. Oltre a questi abbiamo tinto anche dei foulard in seta (di cui al momento non ho le foto). Ma la star della mattinata era lei: Valeria con il suo cappello in feltro. Non era facile trovare la soluzione giusta per piegare e arrotolare l'oggetto (che a differenza di un panno piatto è tridimensionale). Ma il risultato è veramente eccezionale, guardate:
Dopo pranzo veniva la parte più "complicata" della giornata, l'eco-printing su tessuti di origine vegetale. Marisa aveva già mordenzato i pezzi di cotone e ognuno di noi poteva scegliere i suoi ingredienti preferiti tra fiori, radici e foglie tintorie che la patrona di casa aveva messo a disposizione.
Abbiamo legato i nostri "salsiccioni" di cotone e li abbiamo fatti bollire per un'ora nel pentolone magico...
E poi.... poi ci vuole un po' di pazienza. Anzi, tanta pazienza! Perché questi fagotti (a differenza di quelli tinti con l'eucalipto) non si possono aprire subito, prima devono maturare per circa una settimana. La suspense è grande, ma fa parte del gioco. Marisa, Leon ed io faremo l'apertura insieme venerdì pomeriggio. E con Valeria e Rina ci scambieremo le foto via internet. Vi aggiornerò sui risultati, sui successi e anche sugli insuccessi (che speriamo siano pochi questa volta...)
Buona settimana a tutte/tutti! Ciao!!!
Bello!!grande Leon e brava Helga!bacio
RispondiEliminaLa concentrazione e l'impegno di Leon fanno tenerezza.
RispondiEliminaBuona settimana anche a te
Paola
....se abitassi più vicino e non avessi impegni di lavoro parteciperei volentieri e con piacere a questi incontri ed esperimenti magici...Tutto fantastico,compreso l'interesse del ragazzo....un caro saluto
RispondiElimina