Anch'io ne ho trovati alcuni di questi sacconi di vecchia juta. Erano molto sporchi e in più punti erano anche bucati. Ma dopo un'adeguata cura (leggi: triplo lavaggio e qualche rammendo:) si sono rivelati un materiale magnifico. E mi sono subito messa ad usarne/trasformarne uno.
Ecco il risultato: una "tote bag" per fare shopping... e non solo...
La tela di juta è molto rustica e ruvida. Così mi sono divertita ad assemblarla ad altri tessuti di carattere completamente diverso: morbido cotone (ex-tovaglia) per la fodera, lucido raso (ex-borsetta "elegante") per la doppia tasca esterna e robusto tessuto da arredamento per i due manici.
fronte + retro |
foderata in cotone bianco+blu |
Anche il grosso bottone in madreperla è abbastanza in contrasto con la grezza juta, ma è un contrasto che io trovo interessante....
doppia tasca esterna, 1 con bottone e 1 con cerniera |
P.S.: la borsa è abbastanza grande (circa 40 x 45 cm)
Ne stai facendo sempre di più belle, bravissima!!!
RispondiEliminaGrazie! Sai, io mi diverto molto quando ho in mano un materiale un pochino "strano" come ad esempio la juta, e piano piano ci mette altre cose, spesso senza sapere bene dove voglio arrivare. Il risultato è spesso una sorpresa anche per me:)
RispondiEliminaCiao Helga vai con l'ondata " borse di juta " , che è buona.
RispondiEliminaVediamo, Birbolina, dove ci porta l'onda questa volta... :))
RispondiEliminaCiao, a presto!
Molto bella anche questa !!! Anche a me piacevano tanto i sacchi di juta ...mi ricordo prima di trebbiare si dovevano rammendare (perché qualche topolino!!!).Da ragazza ne avevo una anche io era di juta con tutte righe colorate a punto croce...Il sacerdote della mia parrocchia ha tolto e riposto le tovaglie bianche con ricami e usare solo tovaglie di juta.....Insomma questa juta piace..... buona serata
RispondiEliminaCiao Franca Rita, grazie per il tuo racconto. Pare che la juta svegli molti ricordi:) Una mia vicina (capoverdiana) mi ha raccontato che nel suo paese facevano dei tappeti con i vecchi sacchi di juta (con un ago/uncinetto particolare e fili di lana). E un'altra vicina che viene dal Brasile dice che da bambina faceva i ricami punto croce sulla vecchia juta, non avevano la tela aida...
RispondiEliminaCiao, buona serata
Helga
Mi piace, la tua borsa, e mi piace l'uso di materiali diversi. Ma visto che sei così brava ed ingegnosa, perché non provi a fare una borsa più elegante, per esempio una borsa secchiello? Sono sicura che ti verrebbe benissimo.
RispondiEliminaHai molta fiducia nelle mie capacità di sarta Blandina, forse troppa. Per il momento non saprei dove iniziare per fare un secchiello. E per dire la verità, le borse a tracolla e cross body mi piacciono di più. Sono più pratiche, più verycountry (come me:)))
RispondiEliminaHai fatto un bel lavoro di recupero, il tessuto dei sacchi sembra nuovo...mi darai la ricetta del detersivo : autoprodotto ^_^??
RispondiEliminaHelga mi piace molto questa borsa! E mi piace molto anche l'etichetta di VeryCountryPeople! Che brava sei!
RispondiElimina- Luisa, grazie. Confesso: detersivo non autoprodotto (usato quello per tessuti "delicati":))))
RispondiElimina- Sandra/theslow: sono contenta che ti piace. Le etichettine le ho fatte fare qualche mese fa, sulle cose di cucito stanno molto bene. Mica solo Armani e company possono avere le loro etichette!^__^
Ciao!!!!
Adoro questa borsa . Come si può acquistare ?
RispondiEliminaCiao, non ricordo se c'è ancora, devo controllare nel mio grande scatolone... :-) Come posso contattarti in privato? Sei forse in FB oppure hai Whatsapp?
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